

un libro autoprodotto per un documentario autofinanziato


IL PROGETTO: un libro per realizzare un documentario
Il self-publishing ci ha permesso di mantenere il controllo sui contenuti senza esborsi iniziali, a differenza dell'editoria tradizionale legata a contenuti e logiche di mercato. Abbiamo scelto questa formula per raggiungere i seguenti obiettivi:
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Collegheremo il libro alla nostra raccolta fondi per finanziare un secondo documentario itinerante che, come il primo, affronterà temi alimentari, sociali e legati al mondo contadino. I sostenitori della campagna riceveranno il libro in anteprima, come principale ricompensa. Il nostro obiettivo è che venga letto dal maggior numero possibile di persone, così da permetterci di continuare a produrre e diffondere contenuti che ispirino un cambiamento alimentare.
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Gestiremo il progetto di self-publishing del libro tramite Amazon, ma senza pubblicizzare — né sui social né sul web — il link diretto alla pagina di acquisto. Su quella stessa pagina Amazon, tuttavia, inviteremo i lettori a unirsi alla nostra campagna di crowdfunding, indicando l’indirizzo web della raccolta fondi. In questo modo, “parcheggiamo” il libro su Amazon, dove il prezzo sarà allineato a quello della campagna, sfruttando i vantaggi logistici del self-publishing a supporto della nostra iniziativa di finanziamento.
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Ordineremo “copie per gli autori” a un costo contenuto e senza vincoli di quantità. In questo modo evitiamo grandi tirature iniziali (500-700 copie) solo per abbattere i costi di stampa, mantenendo invece flessibilità e sostenibilità economica.
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Utilizzeremo un ISBN personale, acquistato dall'agenzia ufficiale italiana, per identificare il libro come una pubblicazione indipendente.
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Venderemo copie del libro durante eventi e incontri, creando occasioni dirette di condivisione, dialogo e sostegno al progetto.
Abbiamo quindi avviato una campagna di crowdfunding per finanziare la produzione del nuovo documentario e per distribuire il libro in modo mirato e maggiormente consapevole.

LA MIA TRASFORMAZIONE
Fino a una decina di anni fa ero complice di un sistema alimentare che ora considero contro natura poiché, in nome del progresso, ha scelto di produrre alimenti sfruttando esseri umani e suolo. Questo assetto alimentare agevolato dalla politica viene guidato dal fine economico e non da un progetto ecologico per un futuro sostenibile. È un sistema che crea pubblicità nelle quali il cibo, impeccabile amico dell'ambiente, nasce all'interno di spot televisivi e vive sugli scaffali sotto luci al neon: la natura e il suolo non devono c'entrare più nulla altrimenti capiremmo il trucco. Negli ultimi sessant’anni sono stati commercializzati cibi insostenibili, ultraprocessati, poveri di nutrienti e sostenuti dalla chimica che ne allunga il periodo commerciale, senza considerare l’impatto sulla nostra esistenza. Fatte queste riflessioni, ho scritto un libro.

CROWDFUNDING
Il libro di 157 pagine in edizione tascabile, ha un valore che va oltre il suo prezzo. Fin dall'inizio è stato pensato come principale ricompensa di una raccolta fondi per la realizzazione di un nuovo documentario. La sua vendita tramite la campagna crowdfunding contribuirà alla nascita di un secondo documentario indipendente (per avere informazioni sul primo selezionate "rare" dal menu), che mostrerà la possibilità di adottare un sistema alimentare capace di tutelare, allo stesso modo, la salute umana e quella del pianeta: come? Evitando l'uso di oggetti del desiderio commestibili e perfetti solo nelle loro pubblicità. D'altronde le scelte alimentari possono proteggere o minacciare la nostra salute oltre che tutelare o esaurire la primaria fonte di vita: il suolo.

PARTECIPAZIONE
Cari amici contadini e care amiche contadine, vi rivolgo un sincero ringraziamento per le preziose riflessioni che avete donato a questo libro rendendolo speciale. Un grazie di cuore anche a tutti coloro che sono e saranno presenti su mappaterresane.it arricchendo il sito di testimonianze sui percorsi agricoli intrapresi. Tutti voi rappresentate un esempio concreto incarnando la possibilità di creare un sodalizio alimentare con le vostre comunità, grazie al quale si tutelano la salute delle persone e dell’ambiente per un futuro legato alla vita. In qualità di acquirente e testimone, assisto all’impatto devastante di un sistema agroalimentare dominato dal profitto e sento il dovere di parlarne comunque e ovunque. La speranza è quella di ispirare scelte alimentari capaci di tutelare le risorse del nostro Pianeta, che non sono infinite.